01 aprile 2020

Sonic the Hedgehog

Ho deciso che per una sera sarei tornata bambina, quindi sono andata al cinema con i miei coinquilini - prima che iniziasse la quarantena, ovvio - e ve ne parlo brevemente in questo articolo.

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Pensavo che il film di Sonic si sarebbe rivelato un’enorme ciofeca, invece riconosco essermi piaciuto un mondo. Per quanto la trama di fondo non mi pare corrisponda a nessuna delle altre opere che riguardano le avventure del nostro riccio blu, questo film mi ha fatta emozionare, mi ha tenuta incollata allo schermo, mi ha fatto passare la voglia di mangiare i popcorn perché non avevo tempo, dovevo sapere di più. Il film aveva diritto a tutta la mia attenzione. Mi ha fatta ridere di cuore, mi ha stretto il cuore e mi ha fatta sentire di nuovo bambina.

A film terminato, ho avuto provato il bisogno fisico di avere un cucciolo e di trovare un amico senza peli sulla lingua come Sonic, in grado di far sentire a casa anche quando si è nella situazione più impensabile e disperata. Mi ha riportata indietro, a un tempo in cui tutto era più semplice e più bello. Ho amato ogni singolo istante di quel film e soprattutto, ho amato il modo in cui hanno disegnato Sonic stesso.
Insomma… AVETE VISTO QUEL NASINO CHE BELLO? Non vi è venuta voglia di toccarlo e affondare le dita tra i pungiglioni blu? Perché a me sì, e parecchia.

L’unica cosa che mi ha fatto storcere molto il naso è stato Jim Carey.
Non fraintendete: è uno dei miei attori preferiti. Amo i suoi film e i ruoli che riveste in ognuno di essi, eppure… Eppure nei panni del Dr. Eggman non mi ha convinto per niente. L’ho trovato troppo caricaturato. Mentre gli altri attori sono stati più naturali e disinvolti, Jim Carey pare aver portato l’insanità di Eggman su tutt’altro livello. L’ho trovato quasi fastidioso, se devo essere onesta. Ho odiato le parti in cui è comparso allo stesso modo in cui ho odiato la scena del saloon, che era decisamente evitabile, e la parte in cui Jim Carey si mette a ballare a caso mentre sta analizzando il pungiglione di Sonic.

E che altro dire… Ha parlato di amicizia in modo così profondo e intenso che mi ha fatto venire voglia di riguardare il cartone, che tra l’altro è su Netflix, e non vedo l’ora di potermi immergere di nuovo in questo mondo speciale che per me significa tanto. Non vedo l’ora di rincontrare Knuckles, che è il mio preferito in assoluto, e di partire all’avventura come quando avevo una decina d’anni e mi fermavo a ridere e piangere davanti alla televisione mentre la nonna mi preparava la merenda o mi asciugava i capelli.

 

 

Voi siete andati a vedere il film di Sonic? Vi è piaciuto?

 

Come sempre grazie per aver letto anche questo piccolo articolo. Ci vediamo la prossima settimana, come sempre.

 

Sam.

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