22 luglio 2020

Come una piuma sull'acqua — Book Review #16

Oggi siamo qui riuniti per parlare di un libro fotonico scritto da una ragazza favolosa.

Cattura


Marianne, che trovate su Instagram come @novemberwords, ha scritto un piccolo racconto che ho recuperato a seduta stante. La seguo da un po' ed è una persona deliziosa, che sa anche dare vita alle cose che disegna. È veramente brava e mi sono innamorata di Hebe grazie ai suoi disegni, quindi non potevo lasciami scappare questa sua storiella. Sentivo il bisogno di conoscere la piccola Hebe e aver avuto l'opportunità di imbarcarmi in questo viaggio con lei è stato emozionante e profondo.

La storia di Come una Piuma sull'Acqua è quella di Hebe e Theron, in fuga da Troia e dalla guerra che imperversa. Trovano un passaggio su una barca, ma questa finisce in balìa di una tempesta e naufraga. Hebe viene ritrovata da una ninfa curiosa e da lì inizia il suo viaggio alla scoperta di un nuovo mondo popolato da creature dal cuore tanto tenero quanto spietato.

È una storia molto delicata ma anche profonda. Hebe è di una tenerezza infinita e il suo rapporto con Theron, di rispetto, fiducia e affetto incondizionato, è forse quello che mi ha colpita di più. Per una volta, la storia non ruota attorno a una d'amore (considerando che Hebe è solo una bambina) bensì al concetto di famiglia, di appartenenza. La forza nel loro legame, che ricorda molto quello di padre e figlio o comunque di due fratelli, il bisogno di aggrapparsi a qualcosa di buono e puro per non soccombere al dolore e alla guerra e trovarlo in una bambina piccola e vispa, intelligente e curiosa, è un messaggio importante. Le piccole cose a volte sono le più preziose perché contengono una fonte infinita di affetto e amore. L'innocenza dei bambini, il loro cuore enorme, è quello che ci salva dal diventare adulti cupi e rancorosi. Lo diceva anche Antoine de Saint-Exupéry ed è quello che Hebe insegna non solo a Theron, ma anche alle Ninfe e agli altri personaggi che incrociano la sua strada.

Ho avuto un'affinità particolare con l'ambientazione, più che con i personaggi, perché in quanto Cancro, il mio elemento è l'acqua e qui ce n'è in abbondanza. L'ho letto in uno dei momenti più caldi di questa estate inglese e il fresco dell'ambientazione mi è entrato sottopelle, tanto era vivido lo scenario. La sensazione di essere nell'acqua ha portato un po' di sollievo al mio essere fisico pronto a squagliarsi ahah. In più le ninfe e le sirene sono favolose, la loro descrizione coincide con le vecchie leggende folkloristiche e io le ho amate tanto si sono presentate come realistiche e veritiere. Marianne non ha avuto paura di usare le parole e nemmeno di raccontare di emozioni profonde e un po' controverse, e lo fa con semplicità e cognizione di causa. Senza contare i discorsi sull'importanza della famiglia (biologica e scelta), del perdono, della comprensione. L'importanza che ha conoscere quello che si ignora, quello che esce dai canoni a cui siamo abituati. Si possono scoprire mondi e perle nascoste; basta sapere dove guardare e avere un po' di pazienza, è questo che ci spinge a fare Hebe attraverso la sua curiosità smisurata. Ci costringe a ricordare che anche da adulti non bisogna smettere di cercare e di esplorare, perché nella vita si impara con costanza.

C'è un'impronta molto filosofica in questa piccola grande opera. Si ragiona, come vi dicevo, sulla famiglia, sull'appartenenza, sul confine tra giusto e sbagliato, e attraverso la visione di Hebe, che è una pallina di amore e curiosità, il lettore è inevitabilmente portato a riflettere sulla vita in generale e sui propri principi morali. Però non è pesante, anzi, è accessibile a tutti ed è ricca di insegnamenti importanti che nessuno dovrebbe mai ignorare. È insomma una storia che colpisce nel profondo, che io ho amato alla follia e alla quale ho dato cinque stelline senza nemmeno averci pensato. Sicuramente una storia che consiglio e che potete tranquillamente trovare su Amazon.

Concluderò dicendo che leggere questa perla è d'obbligo, miei cari, perciò armatevi di una copia e fatemi sapere quando l'avrete letta e amata, perché di certo non se ne parlerà mai abbastanza. In più, così facendo supporterete un'autrice italiana indipendente molto valida, che merita, quindi cosa state aspettando?

Io come al solito vi do appuntamento alla prossima settimana (perché sto facendo i compiti e sto preparando tante belle cose per voi) e vi mando un bacione. Grazie per essere arrivati fin qui!

 

Sam.

1 commento:

  1. […] that made you happy Come una Piuma sull’Acqua di Marianne Moresco e di cui vi ho parlato qui. Hebe è dolcissima, è impossibile non volerne bene e non provare felicità e sorpresa mentre la […]

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